Gli interventi trainati godono delle stesse agevolazioni: 110% di detrazione e recupero in 5 anni se realizzati congiuntamente agli interventi trainanti.
Gli interventi trainati sono quelli compresi nel seguente elenco:
- le spese sostenute per tutti gli interventi di efficientamento energetico già agevolati con l’ecobonus tradizionale, nei limiti di detrazione o di spesa previsti da tale articolo per ciascun intervento
- l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
- l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su determinati edifici o le strutture pertinenziali, fino ad un ammontare complessivo delle spese non superiore a € 48.000 per singola unità immobiliare e comunque nel limite di spesa di € 2.400 per ogni kW di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico.
Nel caso di installazione contestuale o successiva a interventi di ristrutturazione edilizia, nuova costruzione e ristrutturazione urbanistica di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati, il limite di spesa è di 1.600 € per ogni kWh
- l’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati, nel limite di spesa di 1.000 € per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema
- Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici con differenti limiti di spesa a seconda del numero di colonnine installate e di tipologia di immobile.
Come dal primo punto di questo elenco, la detrazione al 110% vale anche per tutti gli altri interventi di efficienza energetica che godono dell’Ecobonus, compresa quindi la sostituzione di finestre, cassonetti e schermature solari o chiusure oscuranti, nei limiti previsti per ciascun intervento di efficienza energetica.
Nel caso del superbonus, la detrazione massima ammissibile per finestre, schermature e/o chiusure oscuranti è di € 54.545,00.
Per accedere alla detrazione 110%, le spese per la sostituzione delle finestre dovranno essere sostenute congiuntamente ad un intervento primario (trainante) che produca il miglioramento di 2 classi energetiche dell’intero edificio. Dovranno inoltre essere rispettati i massimali di spesa per l’intervento globale e i massimali di spesa previsti per i singoli elementi.
Attenzione: per il calcolo del miglioramento energetico di 2 classi, si può considerare anche il contributo apportato dagli interventi trainati (finestre e schermature o chiusure). Ai fini del calcolo del salto di due classi energetiche si può tenere anche conto del contributo al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio nel suo complesso conseguito tramite l’installazione di pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo.